The History
L'International Folk Fest nasce nell'anno 2005 da un idea dell'Associazione Gruppo Folk I Nuraghi di Sestu che partendo dal presupposto che quello delle musiche e delle danze tradizionali rappresenta "un elemento fondamentale del patrimonio culturale immateriale della nostra cittadina e dell'isola della Sardegna, costituendo anche un importante fattore di promozione - sia in Sardegna, nell'Italia e nel mondo - dell'immagine della nostra cittadina, producendo peraltro significative ricadute in termini di promozione turistica, favorendo, inoltre, relazioni tra diverse generazioni, avvicinando un ampio pubblico alla fruizione della musica colta e valorizzando la ricca tradizione locale, oltre a segnare con la propria partecipazione musicale le diverse manifestazioni e avvenimenti sociali della comunità in cui insistono.
Lo scopo della manifestazione di far conoscere e divulgare le nostre tradizioni culturali e nel contempo stringere un rapporto di amicizia e cooperazione con le varie culture internazionali con gruppi provenienti da tutto il mondo con spettacoli folcloristici di danza e canto tradizionali, dove i gruppi ospiti socializzeranno, coinvolgendo la popolazione con i loro canti e balli.
Parteciparanno anche le Associazioni Folcloriche con le quali in questi anni si sono instaurate particolari situazioni di stima, amicizia e apprezzamento per il lavoro svolto nell’ambito nella valorizzazione della cultura popolare legata principalmente al canto alle danze e alle musiche tradizionali.
Per garantire un efficace e qualitativo risultato della manifestazione, si prevede di affidare la conduzione della stessa, a due presentatori, uno maschile ed uno femminile di comprovata e indubbia professionalità ed esperienza nel settore, scelti fra i più validi e noti del panorama artistico isolano.
Il presente progetto, avendo una forte connotazione di attrattiva turistica, ha anche l'obiettivo, di incrementare l'affluenza dei visitatori nella zona in questione, favorendo, pertanto, conseguenti situazioni di crescita economica e occupazionale.
Si fa presente ancora, che l'ingresso agli spettacoli sarà totalmente gratuito, al fine di favorire la massima affluenza di spettatori e garantire una diffusione, partecipazione e fruizione pluralistica di tutte le proposte in programma.